La Misericordia di Capezzana compie cento anni. Lo ricorda in una nota la diocesi di Prato. Era il 17 gennaio 1924 quando fu inviata una petizione di trenta firmatari alla Misericordia di Prato per la costituzione di una sezione nel paese. La Confraternita ha deciso di festeggiare la prestigiosa ricorrenza domenica 14 gennaio con una messa presieduta dal vescovo Giovanni Nerbini alle 11 nella chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta. Concelebra il parroco e correttore della sezione don Rodolfo Melani. Sarà presente una rappresentanza del Magistrato dell’Arciconfraternita di Prato e non mancheranno confratelli e consorelle provenienti dalle altre sezioni. Al termine della celebrazione sarà offerto un aperitivo nella sede della Confraternita. Nei prossimi mesi sono in programma altre iniziative per festeggiare il centenario, tra queste la vestizione di nuovi confratelli e consorelle, dopo un percorso di incontri di formazione, un pellegrinaggio e a fine giugno la festa con l’inaugurazione di un nuovo mezzo per i servizi sociali. Verrà anche presentato il libro scritto da Andrea Carrini e Roberto Nardi che ripercorre i cento anni di storia della sezione di Capezzana. “La Misericordia di Capezzana è composta da 240 iscritti, un numero importante se si pensa che il paese conta non più di un migliaio di abitanti. Siamo piccoli ma molto attivi e radicati sul nostro territorio”, dice il presidente della sezione, Andrea Carrini. La Confraternita può contare su venticinque confratelli e consorelle impegnati quotidianamente nei servizi socio sanitari, in particolare quelli di assistenza diretta alle persone, in particolare anziani, malati e fragili. Il parco mezzi conta due ambulanze e cinque auto per i servizi sociali.