La diocesi di Carpi si prepara a celebrare gli anniversari di due grandi testimoni della sua Chiesa: don Francesco Venturelli e don Zeno. Il 15 gennaio ricorre il 78° anniversario del martirio di don Francesco Venturelli, parroco di Fossoli di Carpi, medaglia d’oro al valor civile. Domenica 14 gennaio, alle 18, in cattedrale, il vescovo Erio Castellucci presiederà la messa in memoria del sacerdote. Sarà l’occasione non solo per commemorare la figura di don Venturelli, ma anche per sottolineare “il coraggio profetico delle scelte da lui compiute e la sua dedizione al ministero sacerdotale e alla carità verso il prossimo fino al sacrificio della vita”. Don Francesco Venturelli fu vittima di un colpo sparato a bruciapelo alla nuca nella notte del 15 gennaio 1946, nelle turbolenze di una guerra civile (1943-1946), che non voleva finire. Da sempre rimane controversa la questione dell’identità dell’assassino e del mandante o dei mandanti. Per tentare di aprire nuovi spiragli di luce sulla verità dei fatti, uscirà entro l’estate 2024 un volume su don Venturelli curato dallo storico Fabio Montella, per iniziativa del Gruppo Scintilla Carpi, con il sostegno della diocesi. In concomitanza con il ricordo di don Venturelli, sempre il 15 gennaio, cade l’anniversario della morte di don Zeno Saltini, quest’anno il 43°. Domenica 21 gennaio, alle 10.30, nella parrocchia di San Giacomo Roncole di Mirandola, dove nacque l’opera Piccoli Apostoli – primo nucleo della comunità che prenderà poi il nome di Nomadelfia – sarà celebrata, come da tradizione, la messa in memoria di don Zeno. Inoltre, sarà allestito un banchetto dove si offrirà una selezione di pubblicazioni sul sacerdote.