È in svolgimento dal 7 al 10 settembre, presso il Centro sportivo di Santa Sabina (Perugia), la 17ª edizione della “StarCup” promossa e organizzata dall’associazione Anspi Sportlab, dall’Ufficio diocesano di pastorale giovanile di Perugia-Città della Pieve, dal Coordinamento oratori perugini, insieme al Comitato zonale Anspi di Perugia, sotto il patrocinio del comune di Perugia e grazie alla collaborazione della Regione Umbria, Giunta regionale e Assemblea legislativa. La Fondazione “Avanti tutta” e la Caritas diocesana continuano da anni ad essere l’anima sociale e civile della manifestazione.
Le 108 squadre di calcio a 5, sia maschili sia femminili, di cui 77 squadre “Star Cup” (per ragazzi delle scuole superiori), 21 squadre “Youth Cup” (per ragazzi delle scuole medie) e 10 squadre “Mini Cup” (per bambini delle scuole elementari), sono accompagnate da parroci, diaconi, seminaristi, educatori ed animatori di ogni realtà parrocchiale e oratoriale coinvolta. I numeri che si prevedono parlano di 1.000 giocatori per una presenza complessiva di oltre 4.000 presenze tra genitori e accompagnatori.
Il calcio d’inizio è stato dato dal vicario generale della diocesi di Perugia-Città della Pieve, don Simone Sorbaioli, che ha portato ai ragazzi il saluto dell’arcivescovo, ricordando loro anche l’impegno, gli sforzi, il servizio volontario e la fatica organizzativa che ormai quasi da diciotto anni tanti e tanti giovani poi diventati adulti hanno investito a favore dei più piccoli, credendo fermamente nei valori dello sport, dell’amicizia, della condivisione in un cammino di crescita umano e spirituale verso la vocazione propria di ciascuno all’età adulta.
Il tema della “StarCup 2023” è “Louder” e cioè “alza la voce”, perché ogni bambino, giovane e ragazzo abbia in questa occasione l’opportunità di essere protagonista positivo della sua vita, facendo sentire la sua voce, gridando “presente”, urlando “eccomi, ci sono e voglio vivere per cercare il mio posto nel mondo, non come un numero ma con il mio grido di gioia, esultanza o anche di dolore, nel timbro unico irripetibile e inimitabile della mia voce”.
“Quella stessa voce – afferma don Luca Delunghi, direttore della Pastorale diocesana giovanile all’inaugurazione – che forte e prepotente esce dal neonato nel gesto tanto anelato e desiderato da ogni genitore in cui per la prima volta il bambino, uscendo dal grembo materno, respira con forza la vita e grida ‘io ci sono’, talvolta da solo, talvolta pungolato dal dottore. Che la ‘StarCup 2023” sia una nuova occasione per tornare a respirare la vita per ognuno di questi giovanissimi, magari pungolati, spinti, sostenuti con presenza e amore dai tantissimi genitori, animatori, educatori, parroci e accompagnatori che saranno lì proprio per aiutare a dire ‘io ci sono e voglio con gioia respirare la vita che mi è stata donata’”.