“Fidarsi confidarsi sfidarsi affidarsi. I colori di una fede giovane”. Questo il tema del convegno promosso dalla Presidenza dell’Azione Cattolica della diocesi di Belluno-Feltre e che si terra dall’8 al 10 settembre ad Auronzo di Cadore. “Il convegno – si legge sul sito web della diocesi – vorrebbe rappresentare un’occasione di formazione rivolta soprattutto alle figure educatrici a vario titolo – educatori di gruppi, formatori, catechisti, insegnanti, genitori, ecc. – e comunque a tutti coloro che sono interessati o incuriositi dal tema. Si potrebbe condensare così l’obiettivo principale del convegno: imparare a stare in ascolto dei giovani, per favorire il dialogo tra generazioni diverse sulla vita e sulla fede, per una Chiesa che sia contemporanea delle donne e degli uomini di questo tempo”.
Il convegno svilupperà il rapporto fede-giovani “nell’ambito della Chiesa”, con don Diego Puricelli, dottorando in Teologia morale e bioetica, “nell’ambito della scuola/università”, con Paolo Montagna, docente presso la facoltà di Fisica dell’Università di Pavia, e “nell’ambito sociale” con Cristina Pasqualini, sociologa presso l’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo di Milano. Ad accompagnare i moderatori nelle attività laboratoriali ci saranno giovani e adulti, in particolare a studenti e insegnanti. per l’ambito scuola/università i protagonisti saranno, nella prima parte, il prof. Paolo Montagna, alcuni studenti, un insegnante di scuola superiore e un dirigente scolastico che dialogheranno portando vissuti, testimonianze, riflessioni e domande sul rapporto scuola/università-fede-giovani. Nella seconda parte i partecipanti verranno suddivisi in piccoli gruppi nei quali condividere i propri vissuti e riflessioni sul tema.
Il convegno avrà il suo momento conclusivo domenica con laboratori di confronto tra i partecipanti per individuare e condividere qualche indicazione concreta, proposte e buone pratiche da applicare per educatori, animatori, genitori, insegnanti di giovani e adulti.