“Riprende il tempo dell’impegno, della responsabilità, della scoperta, della curiosità, della ricerca, della cultura”. Lo scrive l’arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni, mons. Orazio Soricelli, in un messaggio agli studenti, per l’inizio dell’anno scolastico. “Nella Bibbia – ricorda il presule – c’è un termine che ricorre ben 365 volte: ‘Non temere’! 365: come i giorni di un intero anno. E penso che questo abbia un senso per tutti noi. Se la paura a volte ci tarpa le ali, ci impedisce di progettare, costruire, osare, la Parola di Dio ci consegna per ogni giorno dell’anno l’invito a non avere paura”. Di qui l’invito: “Non abbiate paura della fatica che richiede lo studio; non abbiate paura di confrontarvi; non abbiate paura di osare le strade della libertà e della responsabilità; non abbiate paura di mettervi in discussione ogni giorno; non abbiate paura di ricominciare ogni giorno; non abbiate paura di affrontare sentieri ancora non percorsi e di dare corpo alle parole ancora non dette; non abbiate paura di inventare nuovi stili e nuovi modi per essere felici; non abbiate paura di vedere la scuola come il luogo dove, come dice Papa Francesco, ‘fare allenamento per puntare in alto’”.
L’arcivescovo ricorda anche quanto scriveva Antonio Gramsci: “La cultura è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere il proprio valore storico, la propria funzione nella vita, i propri diritti, i propri doveri”.
Mons. Soricelli conclude: “Allora buon anno scolastico: con l’augurio che questo sia l’anno nel quale date a tutti spettacolo di bellezza e di vita”.