Il Consiglio europeo della ricerca (Cer) finanzierà 400 ricercatori vincitori del bando da 628 milioni di euro per l’avvio della carriera accademica. I vincitori, di 44 nazionalità diverse, sono stati annunciati oggi. Si stima che “questa nuova tornata di finanziamenti creerà 2.600 posti di lavoro per borsisti post-dottorato, dottorandi e altro personale di ricerca”. Lo comunica in una nota la Commissione europea. Si finanzieranno progetti di ricerca, dalla fisica all’ingegneria, dalle scienze della vita alle scienze sociali e umanistiche. I fondi permetteranno ai ricercatori, ad esempio, di “studiare l’atmosfera di Venere per comprendere meglio l’abitabilità oltre la Terra, di analizzare i parassiti che causano la malaria o di studiare come gli algoritmi sono utilizzati sul lavoro per supervisionare i dipendenti”. I vincitori realizzeranno i progetti presso università e centri di ricerca in 24 Stati Ue e nei Paesi associati a Horizon Europe. In quest’ultimo bando, “2.696 candidati hanno presentato proposte e il 14,8% riceverà un finanziamento”. Le ricercatrici si sono aggiudicate “il 43% dei fondi, con un aumento rispetto al 39% del 2022”.