I “curas villeros”, i sacerdoti che prestano servizio pastorale nelle periferie e nell’hinterland di Buenos Aires, hanno promosso per oggi, 5 settembre, nella parrocchia dedicata alla Vergine di Caacupé, una messa di riparazione “per gli oltraggi a Papa Francesco durante la campagna elettorale”. La celebrazione si tiene alle ore 11 e, al termine, i “curas villeros” leggeranno una dichiarazione. Il testo si inserisce nella dura campagna elettorale per le presidenziali, entrata nel suo momento culminante dopo le primarie del 13 agosto, vinte dal candidato di ultradestra Javier Milei, persona controversa, che spesso ha usato toni forti anche contro il Papa argentino. Nel suo complesso, la campagna elettorale si svolge in un clima di forte tensione sociale, con frequenti manifestazioni e atti di violenza.
In questi giorni, le polemiche investono la candidata vicepresidente di Milei, Victoria Villaruel. La deputata nazionale, figlia di ufficiali militari, nell’intenzione di difendere quella che definisce “memoria integrale”, ha indetto una cerimonia in omaggio alle “altre vittime” della violenza politica degli anni ’70. La manifestazione è stata condannata dalle organizzazioni per i diritti umani perché considerata una “provocazione” che minaccia “gli accordi fondamentali” di 40 anni di democrazia, costruiti appunto sulla netta condanna della dittatura militare, da parte di tutte le forze politiche che si sono alternate al potere.