Comunione e Liberazione aderisce al cammino di preghiera per la pace promosso dal Coordinamento diocesano Associazioni, Movimenti e Gruppi in programma a Milano giovedì 7 settembre.
Due cortei partiranno alle 20 da due luoghi dal valore simbolico – piazzale Segesta, vicino al Consolato russo, e via Ampezzo, in prossimità di quello ucraino – per ricongiungersi nella chiesa Maria Regina Pacis, dove l’arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, presidierà una veglia conclusiva di preghiera, alle 21. L’evento prevede anche le testimonianze di padre Ambrogio Makar, archimandrita ortodosso del Patriarcato di Mosca, e di don Igor Krupa della Chiesa cattolica ucraina di rito bizantino. “Quasi un anno fa Papa Francesco ha esortato il nostro movimento ad aiutarlo ‘nella profezia per la pace’ (Udienza a Cl, 15 ottobre 2022) – dice Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione -. È una responsabilità che sentiamo ancora forte e urgente. Il lavoro comune compiuto nei mesi scorsi insieme alle altre associazioni e movimenti, che ha portato all’organizzazione di questo gesto, è stato molto proficuo e credo abbia un significato molto positivo per la Chiesa di Milano. Rispondiamo dunque con gratitudine all’invito dell’arcivescovo Delpini: questo momento pubblico di preghiera dà l’opportunità alle nostre comunità di riunirsi per affidare a Dio la nostra speranza, sostenendo gli sforzi di chi nella Chiesa, a partire dal Papa e dal card. Zuppi, è impegnato per fermare la guerra; e anche di testimoniare che tale nostra speranza è fondata sulla certezza della presenza di Gesù, unica fonte di vera pace. La preghiera è quindi il gesto più semplice e allo stesso tempo più importante”.