La 44a Giornata Onu del turismo si svolgerà nella diocesi di Jesi l’8 e 9 ottobre, promossa dalla Pastorale regionale dello sport, turismo e tempo libero, con la collaborazione delle parrocchie di Cupramontana, del comune di Cupramontana, dell’associazione dei comuni Anci Marche, della sede di Cupramontana dell’Archeoclub e del Centro Turistico Giovanile di Jesi e la disponibilità di parrocchie, comuni e realtà culturali del territorio. Quest’anno la Commissione Regionale Pastorale Turismo, coordinata da Francesco Fioretti, ha scelto di organizzare la Giornata del Turismo a Cupramontana e nella Vallesina con due giornate, una esperienziale e una di confronto. Mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo e delegato per la Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport invita ad avere “una sensibilità verso un turismo più giusto, più sostenibile e più integrato nella vita e nei territori dell’uomo poiché rappresenta un percorso da condividere e in cui sostenersi a vicenda affinché sia coltivata la Speranza che l’intero genere umano ricerca”. Il primo giorno di convegno prevede le relazioni di esperti e le esperienze di alcuni progetti regionali come “Museo MARec – Il museo dell’arte recuperata di San Severino Marche”, “La terra dei Fioretti – Cinque cammini tra Marche e Umbria”, “I comuni luoghi propulsivi di esperienze” e “Salute in cammino per la cultura e gli itinerari della fede”. L’incontro a Cupramontana prevede anche la visita guidata e il pranzo che valorizza le caratteristiche gastronomiche del territorio. Cupramontana è pronta ad accogliere la Giornata del 9 ottobre che si svolge la settimana successiva alla 86° Sagra dell’Uva, la storica manifestazione del paese riconosciuta a livello nazionale con grandi artisti, carri allegorici, gara di pigiatura tra i comuni e che vede un flusso di circa trentamila persone. Mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo e delegato per la Pastorale del Tempo libero, Turismo e Sport, si augura che “ci si accorga che camminare insieme e contemplare porti alle persone spazi di vita e di libertà capaci di rafforzare le relazioni”. Riferendosi all’ecologia integrale di cui parla spesso papa Francesco, il presule invita “ad amare e custodire la creazione, con un impegno di tutti, politico e sociale, per proteggere la natura e avere a cuore la realtà umana. Per vivere un turismo sostenibile dobbiamo avere l’intelligenza di ottimizzare i servizi, trovare dei nuovi stili di vita anche nel quotidiano perché insieme possiamo fare molto”. Domenica 8 ottobre dalle 9 alle 23 si possono seguire itinerari ed esperienze alla scoperta della Vallesina sul tema: “Turismo, arte e cultura fonte di bellezza per l’uomo”. Si potranno visitare, tra le altre cose, l’Abbazia di Sant’Elena a Serra San Quirico, l’Abbazia del Beato Angelo a Cupramontana, l’Abbazia di Santa Maria a Moie, l’Eremo dei Frati Bianchi a Cupramontana, le chiese di San Lorenzo e di San Leonardo a Cupramontana, il Museo diocesano di Jesi, il Torrione di Mezzogiorno a Jesi, la chiesa di San Nicolò a Jesi. Il convegno del 9 ottobre si svolgerà al teatro Concordia sul tema: “Turismo, sostenibilità e comunità”, a seguire visita guidata a Cupramontana. I lavori saranno introdotti da Francesco Fioretti, referente pastorale per il Turismo, Sport e Tempo Libero della Conferenza episcopale marchigiana e porteranno il loro saluto il vescovo di Jesi mons. Gerardo Rocconi, il sindaco di Cupramontana Enrico Giampieri e il presidente Anci Marche e sindaco di Fermo Paolo Calcinaro.