“Essere una Chiesa sinodale che sa ascoltare tutti, è la via non solo per vivere personalmente la fede, ma anche per crescere nella vera fraternità cristiana”. Lo ha detto mons. Robert Francis Prevost, prefetto del Dicastero per i vescovi, nel saluto al Papa all’inizio della Messa per il Concistoro. “Lei ci ha ricordato che è necessario imparare ad ascoltare come i Santi, come San Francesco d’Assisi che ha ascoltato la voce di Dio, la voce dei poveri, la voce dei malati, la voce della natura”, ha proseguito Prevost: “Al di là della ricerca di nuovi programmi o modelli pastorali, sempre necessari e importanti, credo che dobbiamo sempre meglio comprendere che la Chiesa è pienamente tale solo quando veramente ascolta, quando cammina come nuovo popolo di Dio nella sua meravigliosa diversità, riscoprendo continuamente la propria chiamata battesimale a contribuire alla diffusione del Vangelo e del Regno di Dio. La bellezza dell’universalità della Chiesa che si manifesterà nello svolgimento del Sinodo, sarà un segno molto importante, che saprà parlare della missione che tutti noi battezzati abbiamo ricevuto, nella comunione con il successore di Pietro e nella professione della stessa fede”.