“Mettere in rete realtà e istituzioni del territorio, attraverso la realizzazione di eventi culturali ed artistici aperti a tutti, in particolare agli studenti del quartiere, sui temi della pace, dell’ambiente, della solidarietà”. E’ l’obiettivo del Festival dello stupore, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio e patrocinato da Roma Capitale. Un’occasione di incontro, per comunicare una rappresentazione diversa della periferia, con la partecipazione di personalità del mondo della cultura e dello spettacolo tra cui la regista Francesca Archibugi, i giornalisti Filippo Ceccarelli e Maria Cuffaro, l’Assessore alla cultura Miguel Gotor, Alessandro Zuccari, ordinario di storia dell’arte moderna alla “Sapienza” Università di Roma, Antonella Sbrilli e Laura Iamurri, ordinarie di arte contemporanea alla “Sapienza” e a Roma Tre. Il Festival si aprirà domani, alle 17, presso lo slargo di via dell’Archeologia 52, con lo svelamento dell’installazione “Inside Out”, risultato di una significativa collaborazione con il noto artista JR. A seguire, presso il Museo Laboratorio di Sant’Egidio, in via dell’Archeologia 74, si terrà l’inaugurazione della mostra di Marianna Caprioletti, artista cresciuta nei Laboratori d’Arte per persone con disabilità della Comunità. Una grande manifestazione finale sabato 30 riunirà, presso l’Anfiteatro di Tor Bella Monaca, i migliori illusionisti italiani per una celebrazione della magia e della meraviglia, che inviterà il pubblico alla consapevolezza ambientale.