(Milano) Il convegno in corso all’Università Cattolica di Milano dal titolo “Cambiare rotta. I migranti e l’Europa”, promosso dalla Fondazione Oasis, si è aperto con i saluti di Franco Anelli, rettore dell’Università Cattolica, di Wanda Ferro, sottosegretario agli Interni, di Claudia Sorlini, vicepresidente della Fondazione Cariplo. Sorlini ha insistito sulla necessità “di comprendere le ragioni profonde del fenomeno migratorio” che, ha specificato, “non può essere considerato una emergenza”. Ha poi illustrato i diversi progetti sostenuti dalla fondazione di origine bancaria sul versante dell’accoglienza e della integrazione dei migranti, con particolare attenzione ai minori non accompagnati. La Fondazione Cariplo, ha quindi specificato, sostiene progetti “per i corridoi umanitari, per l’assistenza umanitaria e i soccorsi in mare”.
Diversi i panel del convegno in cattolica. Il tema “Cristiani e musulmani: affrontiamo insieme la realtà dei migranti”, ha visto impegnati Martino Diez, della Fondazione Oasis, mons. Paolo Martinelli, vicario apostolico dell’Arabia Meridionale, e Asmae Dachan, giornalista. È seguita una tavola rotonda su “La politica italiana e le migrazioni”, quindi altri panel: “Legalizzare l’immigrazione: l’esperienza dei corridoi umanitari” (Marco Impagliazzo, Comunità di Sant’Egidio); “La tragica odissea dei migranti”: Alessandro Banfi, Fondazione Oasis, ha intervistato Sally Hayden, autrice del libro “E la quarta volta siamo annegati”. Quindi “Le comunità cristiane e i migranti”: tavola rotonda con il cardinal Cristóbal López Romero, arcivescovo di Rabat, e mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente di Fondazione Migrantes (Cei). Il convegno prosegue per tutto il pomeriggio.