“Conosciamo bene le dichiarazioni di Matteo Messina Denaro che ha definito la Chiesa piena di corrotti. Sono dichiarazioni che si commentano da sé”. Lo dice il vescovo di Mazara del Vallo, mons. Angelo Giurdanella, dopo la morte di Matteo Messina Denaro. Il questore di Trapani Salvatore La Rosa ha vietato i funerali per il boss. “In questo momento noi come Chiesa stiamo dalla parte delle vittime – ha detto Giurdanella –, stiamo dalla parte della giustizia, perché le persone che hanno subìto ogni forma di violenza atroce, fatta di morte, possono sentirsi accompagnati da processi urgenti che la società civile, forze dell’ordine, magistratura ma anche la comunità scolastica ed ecclesiastica deve avviare, per liberare questo territorio dalla cultura della sopraffazione, della prepotenza, della logica del più forte”. Mons. Giurdanella ha, altresì, ribadito: “Dobbiamo iniziare dalle famiglie, dalla scuola per scrollarci di dosso questo peso che ci portiamo da parecchi anni. In questi mesi successivi all’arresto di Matteo Messina Denaro ho raccolto, tra i giovani e le forze sane del nostro territorio, un urlo di speranza per poterci liberare da questa piovra (la criminalità mafiosa) che ci tiene sospesi e che non ci permette di vivere”.