“La dignità delle persone, la vicinanza e l’attenzione verso i bisogni e i problemi dei più deboli e dei più indifesi sono stati al centro della vita personale e politica del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, che oggi salutiamo per sempre”. Così il Consiglio nazionale dell’ordine degli assistenti sociali (Cnoas), commentando la scomparsa, ieri sera a Roma, di Napolitano.
“Come assistenti sociali siamo sempre stati confortati nel nostro lavoro quotidiano dal costante richiamo che, da capo dello Stato, da ministro, da politico europeo e nazionale, ha rivolto a chi, come noi, è impegnato affinché i valori di solidarietà siano coniugati con quelli dei diritti per promuovere la dignità delle persone in una società equa e giusta”, si legge in una nota. “Onorare l’eredità che ci lascia sul lavoro dignitoso, la solidarietà sociale, la vita dentro e fuori le carceri, i giovani, l’integrazione, sarà il nostro ringraziamento a lui e alla sua lunga e importante vita”, conclude il Cnoas esprimendo condoglianze “alla moglie Clio e ai figli Giovanni e Giulio”.