“L’Azione cattolica è una grande esperienza di condivisone, un modo bello di stare insieme. Che fa delle nostre realtà territoriali parti di una grande e bella realtà nazionale. Di cui dobbiamo essere tutti orgogliosi. Come orgogliosi di noi sono i nostri vescovi, che anche in questi giorni hanno voluto ribadire come l’Ac sia per tutta la Chiesa una grande e bella scuola di sinodalità. Dobbiamo prenderci cura della vita di tutti: adulti, giovani e ragazzi”. Lo ha detto il presidente nazionale dell’Azione Cattolica italiana, Giuseppe Notarstefano, nel corso della presentazione del suo libro “Verso noi. Prendersi cura della vita di tutti”, edito dalla Ave, che si è svolta nel salone parrocchiale “Simone Greco” della chiesa madre di Carlentini. La presentazione del libro è stata anticipata dall’incontro sul tema: “L’Ac in cammino… prendersi cura della vita di tutti”. Alla presentazione ha partecipato l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto. “Il cambiamento d’epoca che stiamo vivendo sollecita una profonda conversione spirituale – ha detto il presidente nazionale dell’Ac Giuseppe Notarstefano – globale, ecologica e pastorale. Siamo chiamati a uscire dalla crisi, affrontando insieme la sua complessità. La prospettiva sinodale rigenera pertanto la vita ecclesiale, ma anche quella sociale e civile. L’Azione cattolica, incoraggiata da Papa Francesco è chiamata a favorire un cammino sinodale non astratto né autoreferenziale, ma si propone come spazio di cura, di accompagnamento fraterno e di servizio nella gratuità”. L’Ac, ha concluso, è chiamata a sincronizzare vite sempre più frammentate e “in movimento”, l’associazione è impegnata nella paziente e umile tessitura di un “noi più grande”, per una nuova cultura dell’alleanza”.