La Commissione europea sosterrà il bilancio della Tunisia con 60 milioni di euro e fornirà un “pacchetto di assistenza operativa” sulla migrazione del valore di circa 67 milioni di euro. Lo annuncia oggi una nota dell’esecutivo Ue, in riferimento al memorandum d’intesa siglato con la Tunisia il 16 luglio scorso e al piano in 10 punti per Lampedusa, che la presidente Ursula von der Leyen ha presentato il 17 settembre scorso durante il viaggio sull’isola italiana. Una visita di un gruppo di funzionari della Commissione la prossima settimana in Tunisia servirà per “discutere l’attuazione del protocollo d’intesa”, e definire le azioni prioritarie. Nell’elenco sono azioni “nel campo della migrazione, cooperazione per reprimere le reti di trafficanti e intensificazione dell’assistenza dell’Ue per lo sviluppo delle capacità delle autorità di contrasto tunisine, sostegno al ritorno volontario e al reinserimento dei migranti nei Paesi d’origine”, nel pieno rispetto del diritto internazionale. Un nuovo pacchetto di sostegno da 105 milioni di euro invece aiuterà ad affrontare la situazione urgente a Lampedusa, con azioni che vanno dalla riqualificazione di navi di ricerca e salvataggio, veicoli e altre attrezzature per la guardia costiera e la marina tunisina, la fornitura di nuove navi, strumenti di assistenza operativa, formazione, e interventi per la protezione dei migranti in Tunisia in collaborazione con l’Unhcr e il rimpatrio.