“Nel giorno del 33° anniversario dalla barbara e vile uccisione del giudice Rosario Livatino per mano della mafia, desidero ricordare un grande servitore dello Stato e un uomo di profonda fede che ha dedicato la sua intera vita nel combattere la criminalità organizzata e il malaffare. Il suo coraggio e le sue azioni sono d’esempio per noi, per proseguire nel cammino intrapreso da eroi come lui, verso la legalità e la ricerca di giustizia. L’Italia non dimentica il suo sacrificio”. Così il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ricorda in un post condiviso sui social network il “giudice ragazzino” ucciso 33 anni fa per mano di sicari della mafia agrigentina.