Giovedì 21 settembre, alle ore 11, presso la sala “Falcone e Borsellino” della Tenuta di Suvignano si terrà la commemorazione del giudice Rosario Livatino – ucciso dalla mafia il 21 settembre del 1990 – alla quale prenderanno parte gli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale San Bernardino da Siena. L’iniziativa è promossa dall’arcidiocesi di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino, dall’Istituto Comprensivo Statale San Bernardino da Siena, da Libera Toscana e dall’Ente Terre Regionali Toscane. A 33 anni dal barbaro assassinio del magistrato, oggi beato, riferisce la diocesi senese, gli studenti si confronteranno – dopo i saluti di Giovanni Sordi, direttore dell’Ente Terre Regionali Toscane – con Simona Ugolini, dirigente della scuola S. Bernardino (sul tema: il ruolo della scuola per formare i cittadini di domani); con Siro De Flammineis, attualmente Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Siena, già Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Palermo e presso la locale D.D.A. (sulla figura di Rosario Livatino); con Andrea Bigalli rappresentante di Libera Toscana (sul tema: I giovani possono essere protagonisti della lotta alle mafie); con il card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di val D’Elsa-Montalcino (sul tema: Chiesa e istituzioni in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata). Coordina don Vittorio Giglio, direttore dell’ufficio Comunicazioni sociali dell’arcidiocesi di Siena – Colle di Val D’Elsa – Montalcino.