“C’è un legame intrinseco tra gli avvenimenti che accadono nel tempo e la loro narrazione, e qui si innesta il lavoro proprio di una agenzia, che richiede dai suoi giornalisti uno stile essenziale, sintetico, chiaro. La chiarezza espositiva fa parte integrante della comunicazione di una notizia. È quella che ritrovo nell’AdnKronos”. Sono queste le parole di padre Antonio Spadaro, ex direttore de La Civiltà Cattolica e dal 1° gennaio 2024 sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’educazione della Santa Sede, in occasione dei 60 anni dell’agenzia di stampa Adnkronos. “La sfida è discernere la notizia e offrirla in modo da renderla oggetto di riflessione, valutazione, interpretazione. Un’agenzia di informazione come l’AdnKronos che ha 60 anni di storia alle spalle, ha una specifica responsabilità in questo senso, e così anche una esperienza importante per il giornalismo nel nostro Paese”, aggiunge padre Spadaro che conclude: “Credo che l’augurio migliore che io possa fare al compimento dei 60 anni sia quello di favorire la costruzione di una vera cittadinanza. Attraverso l’informazione i cittadini acquisiscono elementi di conoscenza per elaborare opinioni, che devono essere libere e consapevoli. Viviamo in un mondo polarizzato, dove la notizia troppo spesso diventa pietra da scagliare contro l’avversario o mattone per consolidare un muro divisorio”.