Settimana sociale di Trieste: mons. Giuliodori (Un. Cattolica), “abitare consapevolmente il cambiamento”. Il ruolo delle nuove generazioni

(Foto SIR)

(Milano) “Questo ateneo esiste perché ci sono state le Settimane sociali”: mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica, ha esordito così nell’accogliere, nel salone Pio XI, l’evento di presentazione della 50ma Settimana sociale dei cattolici in Italia. Una mattinata dedicata a illustrare contenuti e percorso verso le giornate di Trieste, in calendario dal 3 al 7 luglio 2024 con tema generale “Al cuore della democrazia”. Mons. Giuliodori ha ricordato, in tal senso, il lascito culturale e spirituale del beato Giuseppe Toniolo. Quindi ha sottolineato: “avvertiamo la necessità di abitare consapevolmente il cambiamento, e per questo servono letture puntuali, critiche e appropriate, e l’Università Cattolica ne possiede gli strumenti”. Mons. Giuliodori ha aggiunto: “occorrono inoltre energie fresche, consapevoli, intellettualmente preparate. Da qui derivano un compito per le nuove generazioni e l’esigenza, la necessità della formazione”. La mattinata ha quindi registrato gli interventi di mons. Luigi Renna, arcivescovo di Catania e presidente del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali, di Elena Granata, docente al Politecnico di Milano e vicepresidente del Comitato, di Sebastiano Nerozzi, segretario del Comitato.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori