“Un cuore dilatato dall’indicibile sovranità dell’amore”. Prendendo a prestito le parole di San Benedetto, il Papa ha sintetizzato così lo spirito benedettino, ricevendo oggi in udienza i partecipanti al V Congresso Mondiale degli Oblati Benedettini. “Questo cuore dilatato caratterizza lo spirito benedettino, che ha innervato la spiritualità del mondo occidentale e che si è poi diffuso in tutti i continenti”, ha detto Francesco, secondo il quale il cuore dilatato è “il segreto della grande opera di evangelizzazione che il monachesimo benedettino esercita, e a cui voi vi votate come oblati, offerti sulle orme del grande Santo Abate”. Tre gli aspetti del “dilatamento del cuore” su cui il Papa ha riflettuto nel suo discorso: ”la ricerca di Dio, la passione per il Vangelo e l’ospitalità”. “Essere ricercatori di Dio”, l’invito.