Un team di Medici Senza Frontiere (Msf), composto da medici e logisti, è arrivato a Derna. Msf è già in contatto con la Mezzaluna Rossa libica, principale attore in questa emergenza, per donare forniture mediche essenziali e valutare i bisogni della popolazione. Tra i principali bisogni in questo momento ci sono la gestione delle salme e il trattamento dei feriti e per questo motivo l’équipe di Msf donerà 400 sacchi per cadaveri, 200 kit medici con garze, disinfettanti e materiali per suture per curare i feriti e 250 kit di emergenza con guanti, antibiotici, medicazioni e mascherine chirurgiche. “Come spesso accade dopo questi eventi, la solidarietà locale si è già attivata per supportare la popolazione colpita. Diversi attori locali e organizzazioni si sono mobilitati per la distribuzione di cibo, forniture e materiali di diverso genere” dichiara Matthieu Chantrelle, viceresponsabile delle operazioni di Msf per la Libia. “Vista l’entità del disastro, ci aspettiamo di trovare strutture mediche danneggiate e sarà necessario rispristinare l’accesso alle cure per coloro che sono rimasti sul posto e per gli sfollati, che secondo le prime stime sarebbero 30.000, così come fornire supporto psicologico alle persone colpite”.