L’Unione europea attiva il Meccanismo di protezione civile dell’Ue per sostenere la Libia dopo le inondazioni che hanno provocato migliaia di vittime. La richiesta di assistenza internazionale è stata presentata ieri dalla Missione permanente dello Stato libico presso l’ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra. Lo comunica in una nota la Commissione europea. Germania, Romania e Finlandia hanno offerto immediatamente assistenza con “tende, letti da campo e coperte, 80 generatori, generi alimentari, tende da ospedale e cisterne d’acqua” attraverso il Meccanismo. Il Centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell’Ue “è pronto a coordinare ulteriori offerte di assistenza”. Inoltre, l’Ue ha sbloccato un “primo finanziamento umanitario di 500mila euro per affrontare le necessità più urgenti della popolazione libica” colpita dall’impatto della tempesta Daniel. “La rapida insorgenza delle inondazioni in Libia ha già causato migliaia di vittime. In questo momento difficile, una risposta rapida e organizzata è fondamentale. Per contribuire a sostenere le operazioni di emergenza sul campo, l’Ue sta coordinando le offerte di aiuto in arrivo da convogliare attraverso il suo meccanismo di protezione civile. Ringrazio gli Stati membri che hanno già offerto ripari, generatori, generi alimentari e altri aiuti essenziali. L’Ue ha anche sbloccato 500mila euro di aiuti umanitari”, ha dichiarato il commissario per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic.