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“Vivo questi giorni come un Giubileo. Ripensando alle occasioni perdute, alle resistenze, alle paure… Ma anche gustando la tanta gioia che si respira qui, trasmessa dai nostri giovani, e lasciando spazio agli incontri. In questo ci guida il Battista, il quale ci ricorda che siamo chiamati a preparare la via a Cristo”. Durante l’omelia della messa celebrata a Casa Italia, con tutti i vescovi italiani presenti a Lisbona, il presidente della Cei, card. Matteo Zuppi, ha invitato ad andare incontro ai giovani, ad ascoltarli. “Non dobbiamo mai stancarci – ha sottolineato – di indicare Lui”. E ancora: “ricordiamo che non c’è amore senza verità e non c’è verità senza amore”. Zuppi ha poi fatto riferimento “alla Via Crucis di ieri sera, diversa, molto ricca di spunti e indicazioni, volta all’incontro con la croce”, mostrando ai giovani “l’amore più grande di Colui che cammina con noi fino alla fine”.
- (Foto SIR)
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Nel corso della messa il cardinale ha pregato per la pace e per tutti i giovani. Al termine della celebrazione hanno portato il loro saluto i vescovi ucraini accolti a Casa Italia, ringraziando la Chiesa italiana “per tutto l’aiuto, materiale e spirituale, che state dando al nostro popolo”.