L’ambasciata statunitense in Haiti ha consigliato ai cittadini statunitensi di lasciare il Paese il prima possibile, utilizzando voli commerciali o privati. Lo si legge in una nota pubblicata ieri sul proprio sito web. Tutto questo a causa di una situazione sempre più fuori controllo, con il Paese, in particolare la capitale, Port-au-Prince, in preda alla violenza delle bande armate.
“Data l’attuale situazione di sicurezza e i problemi infrastrutturali, i cittadini statunitensi che si trovano ad Haiti dovrebbero lasciare il Paese il prima possibile utilizzando mezzi di trasporto commerciali o privati”, si legge nel comunicato. Numerose compagnie aeree offrono attualmente voli dagli aeroporti internazionali di Haiti (Port-au-Prince e Cap-Haïtien), ha fatto presente l’ambasciata, aggiungendo che “i voli si riempiono rapidamente e i posti potrebbero non essere disponibili fino a diversi giorni, o addirittura settimane, prima della partenza”.
Lunedì scorso, a causa delle sparatorie nell’area adiacente all’ambasciata, tutto il personale della missione è stato confinato nei complessi residenziali fino a nuovo ordine. Da diversi mesi, la zona in cui si trova l’ambasciata di Washington è oggetto di ripetuti attacchi armati da parte del gruppo Kraze Baryè.