Non solo conseguenze socio economiche, la pandemia ha accelerato anche la disinformazione: dal 2020 al 2021, ad esempio, le fake news in rete sulla donazione del sangue sono cresciute del +26000%. A far luce sui numeri e la portata di quel fenomeno, ribattezzato a inizio pandemia, infodemia, è la Croce rossa italiana che lancia una campagna per smontare le fake news che circolano in rete su temi sanitari e di prevenzione. “Abbiamo creato un vero e proprio Osservatorio – dice il presidente nazionale Rosario Valastro – per una corretta informazione sulla salute. Con questo bando, lanciato dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio che la Cri si è aggiudicata, vogliamo promuovere l’alfabetizzazione sanitaria digitale e contribuire a rendere un’informazione corretta per i cittadini”.
L’iniziativa “Fake news: non fatevi contagiare” dal claim “Vera Salute” punta a sviluppare tattiche di contrasto alla disinformazione sanitaria; diffondere informazioni corrette sulle fonti in cui normalmente si condividono fake news; dotare la rete di contenuti veritieri.
L’analisi periodica delle fake news, affidata a “The Fool”, società specialistica nel settore della comunicazione e del monitoraggio dei media, assicurerà l’identificazione immediata delle notizie false più recenti, anche nell’ottica di prevenirne la diffusione. La conseguente attività di alfabetizzazione sanitaria digitale sarà affidata agli esperti e agli specialisti in ambito sanitario della Croce rossa.
Il primo rapporto, in uscita oggi e trasmesso alla Presidenza del Consiglio e al Ministero della Salute, riguarda la disinformazione che circola in rete sulla donazione del sangue. Tra le fake news più diffuse: la donazione del sangue causa Hiv; i donatori ricevono soldi in cambio della donazione; il sangue dei vaccinati Covid viene buttato via. La Cri risponde punto per punto con contenuti volti al debunking attraverso diversi format in linea con le tendenze del momento.
L’Osservatorio opererà per un anno intero e si concentrerà su un tema al mese rilasciando dei report statistici e su cui elaborare una corretta informazione rivolta ai cittadini, contrastando così di volta in volta le relative fake news più diffuse sui temi della Salute. Maggiori informazioni e la campagna odierna su questa pagina.