Nel 2021 la media delle visite mediche per abitante variava tra 3,5 e 7,8 nella maggior parte degli Stati Ue registrando un calo a causa della pandemia di Covid-19. Rispetto alla media annuale 2018-2020, in diciannove Paesi Ue, su 24 esaminati, si registra una diminuzione del ricorso ai medici, soprattutto in Italia (-39%). Lo comunica Eurostat in una pubblicazione odierna. Tra i Paesi Ue, nel 2021 la Slovacchia ha presentato la media più elevata di consultazioni mediche (11,0 per abitante), seguita da Germania (9,6), Ungheria (9,5), Paesi Bassi (8,6) e Repubblica Ceca (7,8). La media più bassa si è registrata in Svezia (2,3 consultazioni per abitante), Grecia (2,7), Portogallo (3,5), Danimarca (3,8), Finlandia ed Estonia (entrambe 4,1). Non sono disponibili i dati di Malta. Rispetto al periodo 2018-2020 la media delle visite mediche è aumentata solo in Lettonia, con un aumento del 5%, Slovacchia, Polonia e Austria (+3%) e Repubblica Ceca (+1%). Mentre i cali più significativi si sono verificati in Italia (-39%), Lituania (-24%), Spagna (-20%), Estonia (-19%) e Ungheria (-8%).