Diocesi: mons. Lomanto (Siracusa), “ci affidiamo all’intercessione della Madonna, ma servono conversione, cammino di fede e gesti concreti di carità”

(Foto: diocesi di Siracusa)

“Dobbiamo stare attenti ai segni che il Signore ci dona. Sono in genere piccoli segni; sono semplici e usuali; ma sono segni che illuminano il nostro cammino. Grazie a questi segni noi possiamo riconoscere Gesù e interpretare l’azione dello Spirito nella nostra vita”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, domenica sera durante la celebrazione con il rito della benedizione del cotone che ha aperto ufficialmente il 70° anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa.
“Ci sono i segni del parlare e dell’agire di Dio. Ci sono i segni che accompagnano il nostro cammino. Ci sono anche i segni della nostra fede e del nostro amore per Dio. Ci sono i segni della nostra devozione e della nostra pietà popolare. Compiere dei segni di affidamento a Dio e alla intercessione della Madonna e dei santi, significa credere all’amore di Dio per noi e consentire a Dio di operare nel nostro spirito e nel nostro essere. Qual è significato del gesto di stasera? Quale intenzione dovrà esprimere l’uso del cotone? Compiamo il gesto di poggiare il cotone sul cuore della Madonna – ha spiegato l’arcivescovo -, come avvenne il primo giorno della lacrimazione, per unirci alla fede di Maria e invocare la sua materna protezione per noi suoi figli. Il nostro rapporto con lei consente più facilmente il nostro incontro con Gesù, unico mediatore tra Dio e gli uomini, perché in lei vive Cristo e Cristo vive in lei”.
Il presule ha precisato che “l’effettivo contatto del cotone al nostro corpo esprime la nostra intenzione di affidarci all’intercessione della Madonna”, ma “tale segno di affidamento dovrà essere accompagnato da una sincera conversione di vita, da un autentico cammino di fede e da gesti concreti di carità verso il prossimo che ci rendono vicini a Dio e ci aprono al dono della sua grazia”.
Al termine della messa è stata benedetta la Via Crucis realizzata dal maestro siracusano Giorgio Orefice, testimone oculare della lacrimazione della Madonna.
Le celebrazioni di stasera delle ore 19 e del 1° settembre delle ore 19 saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube dell’arcidiocesi di Siracusa e sulla pagina Facebook dell’arcidiocesi di Siracusa. Inoltre sui canali YouTube di Lacrimedamore e Radio UnaVoceVicina.
Le emittenti televisive Teleuno Tris, Telestar, Wltv, Video 66 ritrasmetteranno il segnale sulle loro piattaforme.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa