È deceduto questa mattina a Londrina, in Brasile, all’età di 89 anni, il cardinale Geraldo Majella Agnelo, arcivescovo emerito di São Salvador da Bahia. Il porporato, ricorda Vatican news, risiedeva nella città dello Stato di Paranà dal 2014. Aveva avuto un ictus lo scorso dicembre e la sua salute ultimamente era peggiorata. “Dio lo accolga nella sua dimora eterna e faccia risplendere su di lui la Sua luce”, scrive in un post l’arcidiocesi di Londrina. La Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb) ha inviato una nota di dolore e cordoglio, in cui rende omaggio e gratitudine al porporato ed estende i suoi sentimenti all’arcivescovo di São Salvador, cardinale Sergio da Rocha, alla famiglia del defunto, ai fedeli e a tutto il popolo di Dio.
Nato il 19 ottobre 1933 a Juiz de Fora, nello Stato di Minas Gerais, il card. Majella Agnelo, ha iniziato gli studi di filosofia in seminario nel 1951, nel 1954 si è iscritto alla facoltà di Teologia Nossa Senhora da Assunção di São Paulo laureandosi tre anni dopo. È stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1957 nella cattedrale di São Paulo e come presbitero ha svolto numerosi incarichi. Nell’ottobre del 1967 ha iniziato gli studi di Liturgia nell’istituto liturgico del Pontificio Ateneo di Sant’Anselmo a Roma, conseguendo il dottorato il 3 dicembre 1969. Durante il suo soggiorno nella capitale, presso il Pontificio Collegio Pio Brasiliano, ha partecipato settimanalmente al programma per il Brasile di Radio Vaticana intitolato “Liturgia e Vita” ed è stato collaboratore pastorale nella parrocchia di San Clemente Papa nel quartiere di Montesacro.
Nel 1970 ha fatto ritorno nel suo Paese e ha insegnato a San Paolo. Il 5 maggio 1978 Paolo VI lo ha nominato vescovo di Toledo, nello Stato del Paraná, e ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 6 agosto 1978. Il 4 ottobre 1982 Giovanni Paolo II lo ha scelto come arcivescovo metropolita di Londrina. Si è occupato di liturgia nel Celam, di cui è stato è stato secondo vice-presidente dal maggio 1999 al maggio 2003. Nel 1983 ha avviato la Pastorale dell’Infanzia a Florestópolis, che si è poi diffusa in tutte le diocesi del Brasile e in alcuni Paesi latinoamericani. Il 16 settembre 1991 Papa Giovanni Paolo II lo ha nominato segretario della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti e nel ‘95 il Santo Padre lo ha chiamato a far parte del Comitato centrale del Giubileo dell’Anno 2000. Il 13 gennaio 1999 è stato nominato nominato arcivescovo di São Salvador da Bahia. È stato creato cardinale da Giovanni Paolo II il 21 febbraio 2001. Dal maggio 2003 al maggio 2007 è stato presidente della Conferenza episcopale del Brasile, al termine del mandato è stato anche presidente della V Conferenza generale dell’episcopato latino-americano e dei Caraibi.
In una lettera autenticata nel marzo 2020 – informa il sito dell’arcidiocesi di Londrina – il porporato aveva espresso il desiderio di essere sepolto nella città di Londrina. Pertanto, l’arcidiocesi di Londrina e il suo arcivescovo, dom Geremias Steinmetz, accolgono il desiderio del cardinale, che sarà tumulato nella cripta della cattedrale metropolitana di Londrina.
Con la morte del cardinale Majella Agnelo il Collegio cardinalizio risulta adesso costituito da 221 cardinali, di cui 120 elettori e 101 non elettori.