“Il diritto dei minori soli che arrivano di essere accolti, nel rispetto degli standard previsti dalla legge, è un obbligo imprescindibile, che richiede uno sforzo plurimo da parte delle istituzioni coinvolte nel sistema di accoglienza e della società civile”. Lo dice al Sir Manuela De Marco, dell’équipe politiche migratorie di Caritas Italiana, commentando l’elevato numero di minori migranti salvati nel Mediterraneo, come accaduto qualche giorno fa con la Geo Barents arrivata a Bari con 55 persone a bordo di cui 43 minori non accompagnati. “Lo sforzo deve operare nel senso di mettere a sistema in modo organico le risorse disponibili, al fine di trovare in maniera condivisa e pragmatica delle soluzioni di piena garanzia per i minori, senza strumentalizzazioni, e senza cedere alla tentazione di ledere diritti per trovare soluzioni”. “Non si possono lasciare minori, che sono la speranza e il futuro delle nostre società, soli o in balia di chi sfrutta la loro condizione – è il monito della Caritas -. È poi compito della politica a livello internazionale ed europeo lavorare più alacremente per risolvere le cause profonde degli squilibri mondiali che causano queste tristi migrazioni di minori soli”.