“La tragica morte di Chris, appena tredicenne, ma ancora più il suo abbandono per strada, lasciano di stucco. Non resta che la vicinanza ai disperati genitori e la preghiera silenziosa”. Lo dice al Sir mons. Domenico Pompili, vescovo di Verona, in merito alla morte di Chris Obeng Abom, quattordicenne stato investito da un’auto pirata fuggita dopo aver provocato l’incidente. “Chris diventa, suo malgrado, il simbolo di tutti gli adolescenti i cui sogni vengono spazzati via, ma ancor prima sono abbandonati a se stessi. Il mondo adulto non può far finta di niente. Siamo chiamati tutti a stare più vicini alle generazioni che crescono”, conclude mons. Pompili.