“Il Consiglio d’Europa si impegna a garantire l’inclusione dei rom e a sostenere i suoi Stati membri a stabilire e mantenere salvaguardie per le comunità rom”: lo ha ricordato oggi Marija Pejčinović Burić, segretario generale del Consiglio d’Europa, nella Giornata europea della memoria dell’Olocausto dei Rom. “Rendiamo omaggio ai 3.000 Rom – soprattutto donne e bambini – che furono spietatamente assassinati nel buio della notte ad Auschwitz-Birkenau”, ha scritto in una dichiarazione Pejčinović Burić invitando a non dimenticare mai che “l’odio, lo sfruttamento e la stigmatizzazione” hanno portato a questa strage. “Il ricordo serve a ridare dignità e giustizia alle vittime e alla comunità” ha aggiunto la segretaria dell’istituzione paneuropea, richiamando che il Comitato dei Ministri ha da poco adottato una “Raccomandazione sulla partecipazione dei giovani rom” a favore della partecipazione, la rappresentanza e l’inclusione dei giovani rom in tutte le sfere della società e nei processi decisionali. Al Consiglio si sta lavorando anche per sviluppare nuovi strumenti per favorire l’inclusione della storia dei rom e dei nomadi nei programmi scolastici e nei materiali didattici di tutta Europa.