Un profondo ringraziamento al Papa, “a nome di tutto il movimento di Comunione e Liberazione”, per il messaggio inviato ieri dal Pontefice al vescovo di Rimini, mons. Nicolò Anselmi, e indirizzato agli organizzatori e ai partecipanti del Meeting di Rimini in programma dal 20 al 25 agosto. A rivolgerlo è il presidente di Cl Davide Prosperi. “Lo ringrazio soprattutto per il suo incoraggiamento a essere sempre disponibili a quell’ ‘amicizia inesauribile’ – che dà il titolo all’edizione di quest’anno – e alla quale don Giussani ci ha sempre educato – prosegue – si legge nella dichiarazione di Prosperi – . Null’altro infatti abbiamo a cuore che imparare quella ‘moralità nuova’ che scaturisce dall’incontro con la ‘simpatia’ che Gesù ha per noi”. Una “simpatia”, secondo don Giussani, “umana come la simpatia che la madre prova per il proprio figlio e il figlio prova per la propria madre. Perché da Gesù nasce questa simpatia; Gesù ha questa simpatia umana per te, per me, e io, nonostante che sbagli, dico: ‘Sì, Signore, io ci sto a questa simpatia’. Quest’ultima affermazione è l’ultima possibilità per vincere il nichilismo che noi ‘prendiamo’ per contagio dalla società in cui viviamo”. In questo modo, prosegue il presidente di Cl, “ci ritroviamo legati da un’amicizia certa che ci conduce nel mondo, come ci chiede Papa Francesco, a incontrare l’altro, a partire dai più fragili”, con “gesti concreti” e “scelte condivise” che “costruiscano una cultura di pace”. Il Meeting “di fatto è questo tentativo: un gesto concreto che scommette su questa ‘moralità nuova’ nell’incontro tra culture, idee e anzitutto tra persone, per la costruzione comune di un mondo più umano. Siamo davvero commossi e pieni di gratitudine al Papa – conclude Prosperi – per come ci testimonia sempre la bellezza e la convenienza dello sguardo cristiano sugli altri e su tutta la realtà”.