Con quasi due settimane di ritardo rispetto ai coetanei e con un itinerario completamente diverso, si c0nclude oggi positivamente la “partecipazione” di Lorenzo Mantega, 19 anni, originario di Quartu Sant’Elena, alla Gmg di Lisbona. Il giovane, arrivato nella capitale portoghese il 1° agosto con il gruppo dell’arcidiocesi di Cagliari, sbarcherà oggi a Olbia (SS) dopo un viaggio a bordo di Msc Orchestra, una nave della compagnia Msc Crociere, partita da Lisbona il 15 agosto. Durante la permanenza in Portogallo, Lorenzo ha accusato un malessere che ha reso necessario il ricovero presso l’Hospital Fernando Fonseca di Amadora. Fin da subito, la Conferenza episcopale italiana è stata vicina a Lorenzo e alla famiglia, attivandosi per consentire al padre di raggiungere il ragazzo e stargli accanto durante il periodo necessario alle cure.
Dopo le dimissioni dall’ospedale, grazie alla disponibilità di Msc Crociere, il giovane sta facendo ritorno a casa in sicurezza, evitando un viaggio molto più faticoso che avrebbe previsto alcuni tratti in treno oltre a quelli in nave. “Siamo felici che la vicenda sanitaria di Lorenzo si sia conclusa nel migliore dei modi. Lo abbiamo accompagnato con la preghiera e con la vicinanza concreta, facendoci prossimi a lui, ai genitori e all’intero gruppo diocesano. Questa esperienza specifica, così come quella di altri ragazzi che hanno avuto necessità di supporto a Lisbona, testimonia che la comunione e l’amicizia che si respirano in una Gmg non sono slogan, ma trame di relazioni autentiche. Come dimostra anche l’esperienza di ‘Casa Italia’ che è stata per i pellegrini italiani un punto di riferimento importante per la qualità dei servizi offerti e la bellezza degli incontri”, afferma mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, esprimendo “viva gratitudine a Msc Crociere per l’opportunità data a Lorenzo”.
“In un momento in cui tutti parlano di vacanze, siamo orgogliosi di aver potuto supportare Lorenzo e suo padre”, spiega Leonardo Massa, managing director di Msc Crociere. “Appena abbiamo saputo, tramite la Cei, dell’esigenza di questo ragazzo per il rientro in Italia, abbiamo verificato quale fosse l’itinerario e la nave più idonea per il loro viaggio e ci siamo messi a disposizione”.