Sarà un avvio d’anno scolastico e formativo complesso anche per le scuole professionali. Ad ammetterlo suor Manuela Robazza presidente del Ciofs-Fp (Salesiane). “Il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro per gli insegnanti che operano nella formazione professionale non arriva da almeno un decennio – spiega – e questa situazione contribuisce a non dare identità solida all’istruzione e formazione professionale del nostro Paese, spingendo i nostri insegnanti ad accettare supplenze nelle scuole statali alla ricerca di un posto che comunque resta ‘precario’ per molti anni prima di sfociare in immissione in ruolo. Tutto ciò, per altro, non risolve l’altro annoso tema della composizione degli organici degli insegnanti nelle scuole statali perché il problema si pone ogni anno. Così l’intero sistema scolastico continua a subire gli effetti negativi dei sistemi di formazione e reclutamento di docenti e insegnanti”.
“Questa situazione di mancato rinnovo contrattuale – prosegue suor Robazza – va a incidere su una platea di 157mila giovani iscritti nei Centri di formazione professionale regionali. Ciononostante, continuiamo a registrare una crescita costante degli iscritti ai nostri percorsi a fronte del vero crollo di quelli totali degli istituti professionali che dall’anno scolastico 2015/16 al 2023/24 passano dal 18,6% all’12,1% degli studenti del secondo ciclo. A dimostrazione del fatto che la nostra offerta formativa riesce ad attrarre giovani con talenti specifici e speciali”.
“Noi del Ciofs non ci arrendiamo – conclude suor Manuela – e continueremo a lavorare per la definitiva costruzione del sistema italiano di istruzione e formazione professionale. Del rinnovo del nostro contratto collettivo e dell’effettivo esercizio di questa scelta formativa parleremo il prossimo 21 settembre alla Camera dei deputati nell’evento di lancio della 35ª edizione del nostro evento annuale ‘Seminario Europa’ di Ciofs per il quale abbiamo scelto l’iconico titolo: ‘Non uno di meno’ e che quest’anno si svolgerà a Taranto dall’11 al 13 ottobre. Un evento a cui parteciperanno esponenti del Governo e del Parlamento, assessori regionali, professori universitari, esperti dell’istruzione e della formazione professionale e mons. Claudio Giuliodori, presidente della Commissione episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università della Conferenza episcopale italiana”.