Nel 2022, l’Ue ha prodotto 3,2 miliardi di litri di gelato, segnando un aumento del 5% rispetto all’anno precedente. Eurostat non manca di diffondere oggi una ricerca tipicamente estiva. “Tra i Paesi Ue, la Germania è stata il principale produttore di gelato nel 2022, producendo 620 milioni di litri di gelato, seguita da Francia (591 milioni di litri) e Italia (571 milioni di litri)”. Oltre ad essere il più grande produttore di gelato nel 2022, la Germania “ha prodotto in media il gelato più economico a 1,5 euro al litro. La Francia ha riportato un prezzo medio di 1,9 euro al litro di gelato, mentre l’Italia ha riportato un prezzo medio di 2,3 euro al litro di gelato”. Il gelato più costoso è stato prodotto in Austria, con un prezzo medio di 7,0 euro al litro di gelato, seguita da Danimarca (4,4 euro al litro) e Finlandia (2,8 euro al litro).
Nel 2022, , rivela ancora Eurostat, i Paesi dell’Ue “hanno esportato 250 milioni di chilogrammi (kg) di gelato in Paesi extra-UE, per un valore totale di 930 milioni di euro”. Le importazioni di gelato da Paesi extra Ue sono invece state pari a 61 milioni di kg, per un valore di 203 milioni di euro. La quantità di importazioni di gelato extra Ue è diminuita del 14% nel 2022, rispetto al 2021, mentre le esportazioni sono diminuite solo del 2%.
“La Francia ha esportato 53 milioni di kg di gelato nel 2022, pari al 21% delle esportazioni di gelato extra Ue. Questo l’ha resa il primo esportatore di gelati tra tutti i Paesi dell’Ue, davanti a Paesi Bassi (42 milioni di kg di gelato; 17% del totale delle esportazioni extra-Ue), Italia (31 milioni di chilogrammi; 13%), Germania (28 milioni di chilogrammi; 11%) e Belgio (23 milioni di chilogrammi; 9%).