“Vi invito a partecipare alle solennità di Santa Chiara e San Rufino, alle celebrazioni liturgiche, alla processione e al concerto, tutti eventi che ci aiutano a mettere l’animo in pace e in festa. Sarò felice di incontrarvi tutti e sono sicuro che con la benedizione dei nostri Santi andremo avanti con coraggio e speranza: i problemi non ci mancano, ma da credenti dobbiamo raccontare l’amore di Dio che non finisce mai di sorprenderci e ci dona la forza di andare avanti”. Sono le parole del vescovo delle diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno, mons. Domenico Sorrentino, in occasione delle celebrazioni in programma ad Assisi da oggi 10 al 12 agosto.
“La festa del patrono – ricorda il vescovo – significa andare alle radici, a ciò che noi siamo oggi anche in forza dell’annuncio del Vangelo che san Rufino fece alla città e che sigillò con il suo martirio: ritrovarci alle radici della tradizione è vitalizzante, non possiamo smarrire le radici, ma dobbiamo riconoscerle e coltivarle”. Ma non meno importante è Santa Chiara, “che insieme a San Francesco, di cui era la pianticella, è il vanto della nostra città. Assisi la onora nella Festa del Voto, ma adesso c’è la sua festa e tanti pellegrini arrivano da tutte le parti del mondo e certo non possiamo mancare noi assisani”.
Per quanto riguarda il programma delle celebrazioni, oggi 10 agosto sono previsti alle ore 17,30 i primi vespri e a seguire la santa messa della solennità presieduta dal vescovo Sorrentino. Alle ore 21 nel santuario di San Damiano la veglia di preghiera nel transito di Santa Chiara sarà presieduta da padre Marco Moroni, custode del Sacro Convento di Assisi. Nel giorno della solennità, nella basilica di Santa Chiara, sono previste diverse celebrazioni a partire dalle ore 7,15, con la santa messa conventuale officiata da padre Gianpaolo Masotti. Seguirà la santa messa alle ore 9. Alle ore 11 la concelebrazione solenne sarà presieduta dal card. Luis Francisco Ladaria Ferrer, prefetto emerito del Dicastero per la dottrina della fede e animata dal coro dei “Cantori di Assisi”. Nel pomeriggio, alle ore 17,30, i secondi vespri e la santa messa del transito di Santa Chiara saranno celebrati da padre Francesco Piloni, ministro provinciale dei frati minori di Umbria e Sardegna.
Per la solennità di San Rufino, patrono di Assisi e della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, le celebrazioni in cattedrale inizieranno venerdì 11 agosto alle ore 21 con la veglia di preghiera, la processione e la benedizione della città. Sabato 12 agosto sono previste la santa messa alle ore 8 e il pontificale delle ore 11, con la messa presieduta dal vescovo Sorrentino e animata dalla Cappella musicale di San Rufino. Nel pomeriggio la santa messa verrà celebrata alle ore 18, mentre alle ore 21 sempre in cattedrale si terrà il concerto in onore del patrono, sempre a cura della Cappella musicale di San Rufino.
Le celebrazioni di oggi pomeriggio alle ore 17.30 e domani 11 agosto alle ore 11 saranno trasmesse in diretta dall’emittente “Maria Vision” (in streaming e sul canale nazionale del digitale terrestre 255).