“I nostri uffici sul campo ci informano che ci sono purtroppo evidenze di bambini uccisi nell’attacco a Kryvyi Rih avvenuto il 31 luglio 2023″. Lo dichiara, oggi, Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia.
“I bambini non devono essere un bersaglio militare ma essere sempre protetti. È necessario ristabilire la pace in Ucraina per tutti i bambini e le bambine del Paese. Adesso”, conclude Iacomini.