In una intervista rilasciata al settimanale “KirchenBlatt” del Vorarlberg, il vescovo di Feldkirch, mons. Benno Elbs, ha dichiarato che la Chiesa deve “fare tutto il possibile” per portare le donne in posizioni di leadership dove è già possibile oggi. Per il pastore del Vorarlberg, queste sono soprattutto alte cariche nella struttura organizzativa della chiesa. Papa Francesco lo ha già dimostrato consentendo alle donne di ricoprire le più alte cariche nella struttura organizzativa della Curia, nella costituzione dello Stato vaticano, ha detto Elbs nell’intervista rilasciata in occasione del 10° anniversario della consacrazione a vescovo di Feldkirch. Per Elbs è “completamente comprensibile” che molte donne vogliano cambiamenti anche sulla questione della consacrazione, anche se vede la Chiesa affrontare un “prolungato processo sinodale” su questo tema. Ci sono ancora preoccupazioni teologiche e “approcci molto diversi nel mondo” su questo tema. La soluzione potrebbe risiedere nel “decentramento salutare” proposto da Papa Francesco, il che significa che potrebbero esserci normative diverse a seconda delle regioni del mondo, ha sottolineato il vescovo. Per quanto riguarda l’ordinazione degli uomini sposati, il Papa è stato “molto chiaro”: Francesco ha più volte sottolineato di non escludere l’abolizione del celibato obbligatorio per i sacerdoti cattolici e di considerare il celibato nella Chiesa occidentale “una norma temporanea”. “Anche io condivido questa opinione”, dice Elbs.
Il vescovo di Feldkirch è inoltre particolarmente preoccupato per il dialogo coi giovani: li benedice tramite Instagram, risponde alle loro domande su “temi caldi” come la morale sessuale cattolica nei gruppi di discussione. “Quando ci sono richieste da parte di giovani, dico sempre di sì, se possibile”, dice Elbs. “Sento molta apertura e buona volontà tra i giovani”.