Per l’intera giornata volontari di tutte le età si sono succeduti nei tre supermercati Coop del capoluogo maremmano (via Inghilterra, via Emilia e centro commerciale Marema) per coinvolgere le persone che sono recate a fare la spesa, chiedendo la loro disponibilità a contribuire alla Raccolta per sostenere il quotidiano servizio che la Chiesa di Grosseto svolge verso 200 nuclei familiari in stato di bisogno, accompagnate attraverso la Bottega della solidarietà.
La risposta c’è stata anche se un po’ al di sotto delle attese. La Bottega vive grazie ai beni acquistati con i fondi 8xmille, con quelli che vengono messi a disposizione da Fead (il programma di aiuti alimentari europei), dal Banco alimentare e da altri enti sovraordinati, ma anche grazie alla solidarietà diffusa.
“In nome di San Lorenzo e a nome dei poveri – dice don Enzo Capitàni, direttore della Caritas diocesana – ringrazio ognuno dei volontari, che durante questa prima giornata si sono resi disponibili a stare nei negozi o nel magazzino di via Pisa a stoccare i prodotti, a chi ha fatto il giro con i pulmini per ritirare le scatole”. Come ogni anno l’organizzazione ha richiesto molto lavoro preparatorio e molto sacrificio “ma ne è valsa la pena”, commenta Loredana Sauna, operatrice Caritas e responsabile della Bottega. Sabato Alberto Delporto, coordinatore Caritas diocesana, ha fatto visita ai volontari e ha consegnato ai responsabili dei punti vendita una borraccia con il logo Caritas in segno di gratitudine. Appuntamento a sabato prossimo, 5 agosto, quando la Raccolta coinvolgerà i supermercati Conad di via Clodia, via Senegal e via Scansanese e il punto Coop del centro commerciale Aurelia Antica.