“Anche in questo periodo estivo non stanchiamoci di pregare per la pace, in modo speciale per il popolo ucraino, tanto provato”. È l’appello del Papa, al termine dell’Angelus di ieri in piazza San Pietro. “E non trascuriamo le altre guerre, purtroppo spesso dimenticate, e i numerosi conflitti e scontri che insanguinano molti luoghi della terra”, ha proseguito Francesco: “Tante guerre ci sono oggi… Interessiamoci di quello che accade, aiutiamo chi soffre e preghiamo, perché la preghiera è la forza mite che protegge e sostiene il mondo”.