“L’Unione europea condanna con la massima fermezza il colpo di Stato in Niger. Gli eventi degli ultimi giorni costituiscono una grave minaccia alla stabilità e alla democrazia in Niger”. Lo comunica in una nota l’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell a nome dell’Ue. Come sottolinea l’Ecowas, la Comunità economica degli Stati dell’Africa dell’Ovest, nel suo ultimo comunicato, “questo colpo di Stato è in totale violazione dei principi democratici su cui si basa la gestione del potere politico nella regione”, ha aggiunto. L’Ue ribadisce “il proprio sostegno all’azione intrapresa dall’organizzazione della subregione e agli sforzi in corso per un immediato ritorno all’ordine costituzionale”. L’Unione europea chiede che “la sicurezza e la libertà di movimento del presidente Mohamed Bazoum siano garantite senza condizioni”. Inoltre, “qualsiasi rottura dell’ordine costituzionale avrà conseguenze sulla cooperazione tra l’Ue e il Niger, tra cui l’immediata sospensione di ogni sostegno al bilancio. Continueremo a coordinarci strettamente con i capi di Stato dell’Ecowas. L’Ue è al fianco del popolo nigerino e ribadisce il suo pieno impegno per il rigoroso rispetto dello Stato di diritto, dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale in Niger”, conclude Borrell.