“Bisogna continuare ad avere fede, sentire questo luogo ancora di più casa per tutti, vivere questa solidarietà che c’è stata in questi giorni”. Lo dice al Sir il ministro provinciale dell’Ordine dei frati minori in Sicilia, p. Antonino Catalfamo, all’indomani dell’incendio che ha distrutto la chiesa di Santa Maria di Gesù, a causa di un rogo probabilmente di origine dolosa. “La borgata ha testimoniato senso di appartenenza e famiglia. Adesso va fatta una campagna perché eventi di questo tipo non si ripetano più”, aggiunge.
Il ministro provinciale è consapevole che “presumibilmente si tratta di un incendio doloso”. “Mi è stato consegnato un significato dalla gente – dice -: il sacrificio del corpo di san Benedetto il Moro possa rinnovare il dono della fede nel cuore delle persone. Se rifiorisce la fede, possiamo cantare il Te Deum tutti insieme. E questo sacrificio non sarà stato vano”.