“Ragazzi, siete il grande orgoglio di questa Chiesa. Nel guardarvi esprimete la gioia della nostra Chiesa che siete e che siamo. Grazie a ciascuno di voi, alle vostre famiglie”. È il ringraziamento profondo, sincero ed augurale dell’arcivescovo Ivan Maffeis rivolto, all’omelia della celebrazione eucaristica di avvio pellegrinaggio, ai 405 giovani perugino-pievesi partecipanti alla Gmg di Lisbona, organizzati in venti gruppi, in una gremita chiesa parrocchiale di San Sisto (Perugia), nella serata del 24 luglio. Celebrazione che ha preceduto la loro partenza per il Portogallo, con sette autobus, intorno alle ore 22.30. Ad accompagnarli per due settimane in terra portoghese e poi francese (la tappa finale del pellegrinaggio è il Santuario di Lourdes, il 7-8 agosto) sono sedici sacerdoti, oltre diversi educatori e catechisti. Al termine della celebrazione l’arcivescovo e il vicario generale, davanti all’altare, hanno consegnato il “kit del pellegrino” a ciascun referente dei venti gruppi con impressa una massima della poetessa Emily Dickinson: “La riva è più sicura, ma a me piace combattere con le onde”. “Noi vi accompagniamo con la nostra preghiera”, ha detto mons. Maffeis salutando i ragazzi, “ e aspettiamo il vostro ritorno sapendo che avrete qualcosa in più, una gioia maggiore da riversare nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità, nella nostra Chiesa. Buon viaggio, ragazzi!”.