In preparazione alla prossima Giornata mondiale della gioventù che si aprirà a Lisbona il prossimo 1° agosto, i giovani di Terra Santa hanno celebrato una messa sia nella regione della Palestina che in Galilea. Sabato 22 luglio, il card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, ha celebrato la messa nella chiesa dell’Annunciazione a Beit Jala (Palestina). A concelebrare il neo cardinale Américo Manuel Alves Aguiar, vescovo ausiliare di Lisbona, responsabile dell’organizzazione della Gmg portoghese. Il card. Pizzaballa ha definito la partecipazione dei giovani di Terra Santa alla Gmg “un segno per la vitalità della nostra vita parrocchiale”. Domenica 23 luglio, mons. Rafiq Nahra, il vicario patriarcale in Israele, ha celebrato una messa per i giovani residenti in Galilea, nella chiesa di San Giuseppe a Shafa’amer. A tenere l’omelia è stato il card. Alves Aguiar, da poco rientrato da un viaggio in Ucraina: “questo incontro – ha detto – avviene sulla richiesta e il desiderio di Papa Francesco di essere vicini ai giovani della Chiesa, in particolare, a quelli che non potranno partecipare quest’anno, che include i giovani in Ucraina”. Ha anche sottolineato l’importanza della partecipazione dei giovani della Terra Santa, “la Terra di Gesù, e dove è iniziata la nostra fede”.