Via libera dal Consiglio al nuovo accordo di partenariato, post Cotonou, con gli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico per i prossimi vent’anni sullo sviluppo sostenibile, la crescita, i diritti umani, la pace e la sicurezza. Lo comunica in una nota il Consiglio che ha adottato una decisione sulla firma e l’applicazione provvisoria dell’Accordo di partenariato tra l’Unione europea e l’Organizzazione degli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (Oacps), come nuovo quadro giuridico per le relazioni tra l’Ue e i suoi Stati membri e 79 Paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico. Il partenariato succederà all’Accordo di Cotonou. Il documento stabilisce principi comuni e aree tematiche: diritti umani; democrazia e governance; pace e sicurezza; sviluppo umano e sociale; crescita economica e sviluppo inclusivo e sostenibile; sostenibilità ambientale e cambiamenti climatici; migrazione e mobilità. L’accordo comprende una base comune, che si applica a tutti i firmatari, e tre protocolli regionali per l’Africa, i Caraibi e il Pacifico, sulle esigenze specifiche delle regioni.