Dalla definizione di vittima di reato – anche non denunciante – alla relativa normativa vigente, dalla sensibilizzazione all’assistenza: questi gli argomenti toccati negli appuntamenti proposti da Ceis Treviso a favore delle vittime di reato nell’ambito del progetto “yoU-Be-Hub per la giustizia di comunità”. Domani, venerdì 21 luglio, alle 20.45, in sala consiliare a Casier e martedì 25 luglio, alle 20.45, alla sala concerti di Palazzo Moro a Oderzo gli esperti della cooperativa sociale di viale Felissent concluderanno un ciclo di incontri sul territorio iniziato lo scorso giugno.
Nel corso della serata – dal titolo “Un hub per le vittime di reato” – gli educatori di Ceis Treviso forniranno un quadro aggiornato sul tema della giustizia riparativa e delle vittime di reato per una migliore individuazione del fenomeno e l’adozione dei giusti strumenti a sostegno, entrambi conseguenza di un efficace lavoro in rete tra gli enti del settore. Per questo gli appuntamenti sono rivolti a un pubblico di attori e partecipanti di enti e associazioni del territorio che potrebbero essere interessati a svolgere un ruolo attivo nel sostenere le vittime reato. La finalità degli incontri è infatti quella di promuovere la realizzazione di una rete diffusa di servizi di assistenza che assicuri informazione, supporto, protezione e accompagnamento a tutte le persone offese da varie tipologie di reato, dal momento del primo contatto con le autorità, salvo successivo invio a servizi specialistici.
Il progetto “yoU-Be-Hub” è finanziato dal Ministero di Giustizia nell’ambito del programma per lo sviluppo di servizi pubblici per l’assistenza generale alle vittime di ogni tipologia di reato ancorché non denuncianti e vede la Regione del Veneto capofila e partner Ceis Treviso e Fondazione Don Calabria.