Questa estate si rinnova l’incontro con gli studenti universitari del Salento promosso dall’arcidiocesi di Otranto e dalla diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca in collaborazione con l’Istituto Toniolo e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
L’evento che ha come titolo: “La Chiesa nella nuova epoca: Armida Barelli e il Sinodo internazionale” si soffermerà durante il primo incontro sulla testimonianza della beata Armida Barelli, mentre nella seconda serata verrà affrontato il tema del Sinodo internazionale e delle sfide che la società contemporanea pone nei confronti della Chiesa.
La serata inaugurale del 25 luglio si svolgerà presso l’arcidiocesi di Otranto, precisamente nell’Oratorio di Andrano, mentre la seconda serata del 26 a Tricase, nel territorio della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, presso la parrocchia Sant’Antonio da Padova.
Le due serate vedranno come relatore Ernesto Preziosi, storico, saggista e vicepostulatore della causa di beatificazione di Armida Barelli.
Le serate saranno aperte con i saluti del delegato regionale dell’Università Cattolicam Antonio Cotardom e dal delegato diocesano della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, Mimmo Turco. Entrambe le serate saranno accompagnate da una riflessione biblica curata da don Pasquale Fracasso, direttore del Servizio di pastorale giovanile dell’arcidiocesi di Otranto, mentre don Luca De Santis, assistente e docente presso l’Università Cattolica di Roma, modererà tutti e due gli incontri. Le conclusioni saranno affidate a mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca.
All’iniziativa aderiscono le Delegazioni diocesane degli Amici dell’Università Cattolica, l’Azione cattolica italiana delle due diocesi, insieme ai due Servizi diocesani di pastorale giovanile e la Consulta diocesana delle aggregazioni laicali di Ugento-S.Maria di Leuca.
L’orario degli incontri è per le ore 20.30.
Durante le due serate sarà anche possibile visionare la mostra itinerante sulla figura di Armida Barelli, cofondatrice dell’Università cattolica del Sacro Cuore e dirigente dell’Azione cattolica italiana. Donna e laica profondamente impegnata durante tutta la sua vita a promuovere la cultura, lo studio e la fede.