Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Festival della Teologia “Incontri”, giunto alla sua sesta edizione. L’iniziativa coinvolge nei mesi estivi in forma itinerante alcune località turistiche nel territorio del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (quest’anno Agropoli, Caggiano e Sapri), portando in piazza un momento di riflessione teologica che quest’anno avrà come tema la “pace”. L’iniziativa è promossa dall’Azione Cattolica e si avvale del patrocinio delle tre diocesi coinvolte: l’arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, la diocesi di Teggiano-Policastro e la diocesi di Vallo della Lucania.
Il prossimo 19 luglio sarà inaugurata nel centro storico di Caggiano la mostra “Artigiani di pace. Nella città invisibile”, un itinerario realizzato in collaborazione con la Scuola di alta formazione in Arte e Teologia della Facoltà Teologica di Napoli e con l’Ufficio Cultura e Arte dell’arcidiocesi di Salerno. Lungo le vie del borgo antico, tra i portoni delle case abbandonate, saranno presentate le opere di 9 artisti che hanno interpretato il desiderio di pace che guida e anima il cammino ecclesiale. Ad inaugurare la mostra alle 19 di mercoledì 19 sarà l’arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, mons. Andrea Bellandi, con il direttore dell’Ufficio Cultura e Arte dell’arcidiocesi, Lorella Parente. L’itinerario della mostra resterà visibile lungo le vie del borgo fino al 31 agosto.
Dal 20 al 22 luglio, nel borgo antico di Agropoli, nella piazza che affaccia sul porto, si svolgeranno le tre serate del Festival. Ospiti di questa edizione il 20 luglio Maria Velia Loguercio, biblista e docente presso l’Istituto superiore di scienze religiose “San Matteo” di Salerno, con una relazione dal titolo “Nel nome di Dio: le radici bibliche per la costruzione della Pace”, il 21 luglio Sergio Tanzarella della Pftim sezione “San Luigi” di Napoli con una relazione dal titolo “La cultura della nonviolenza tra orizzonti di fede e scelte politiche” e il 22 luglio Matteo Prodi, docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna e presso la Pftim Sezione “San Luigi” di Napoli, con una relazione dal titolo “Costruire la Pace: la Chiesa tra profezia e diplomazia”. Il coordinamento scientifico del Festival è affidato all’Issr San Matteo di Salerno collegato alla Pftim. Ad arricchire il programma la vetrina dell’editoria cattolica. Nel corso delle serate è prevista la presenza del vescovo di Vallo della Lucania, mons. Vincenzo Calvosa, e del presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Pino Coccorullo.
Evento conclusivo del Festival è la serata dedicata al conferimento del Premio Incontri 2023 che quest’anno si svolgerà sul Lungomare Italia di Sapri. La commissione scientifica del festival ha scelto di premiare Michele D’Avino, già direttore dell’Istituto di studi internazionali sulla pace “Giuseppe Toniolo” e ideatore delle Summer School sulla pace di Assisi. Il premio sarà consegnato dal vescovo di Teggiano-Policastro, mons. Antonio De Luca.