Mancano due settimane alla chiusura del bando e, dunque, alla possibilità di candidarsi alla decima edizione del Premio Omar per la comunicazione sulle malattie e i tumori rari. Fino al 31 luglio è infatti possibile inviare la propria candidatura compilando l’apposito form online disponibile sul sito del concorso. In palio ci sono, per ciascuna categoria, 3.500 euro.
I Premi vengono assegnati a quanti abbiano realizzato, per le diverse categorie stabilite dal bando, un’informazione corretta e una sensibilizzazione efficace dell’opinione pubblica sul tema. Le categorie per le quali è possibile concorrere sono quattro: Premio giornalistico categoria stampa e web, Premio giornalistico categoria audio-video, Premio per la migliore campagna di comunicazione “Categoria professionisti”, Premio per la migliore campagna di comunicazione “Categoria non professionisti”. Resta poi la possibilità che venga assegnato, extra, un “Premio della giuria”.
Il riconoscimento è organizzato da Osservatorio malattie rare (Omar) in collaborazione con Centro nazionale malattie rare dell’Iss – Istituto superiore di sanità, Cnamc – Coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici di Cittadinanzattiva, Fondazione Telethon, Orphanet Italia e Simen – Società italiana di medicina narrativa, e annovera tra i partner Ability Channel, Ferpi – Federazione relazioni pubbliche italiana e Festival cinematografico “Uno sguardo raro”.
Gli articoli, i servizi audio-video, i webinar, le illustrazioni, i podcast devono essere stati diffusi nel periodo che va dal 1° marzo 2022 al 28 febbraio 2023. La proclamazione dei vincitori avverrà a Roma a novembre 2023. gli organizzatori, dei partner e della Giuria, ma anche di un’ampia rappresentanza dei pazienti, delle istituzioni e del mondo dei media.
Tra i diversi riconoscimenti, il Premio Omar ha ricevuto la Medaglia del presidente della Repubblica e il patrocinio di Consiglio nazionale ordine dei giornalisti, Cnr, Eurordis Rare Diseases Europe.
Gli aggiornamenti sul Premio saranno pubblicati su Osservatorio malattie rare. Regolamento e modalità di partecipazione sul portale dedicato.